COMUNITA' DI ACCOGLIENZA PER GESTANTI E/O MADRI CON BAMBINI - SATTA SEQUI

La comunità ha come coordinatrice responsabile la dott.ssa Rita Corongiu, laureata in scienza dell’educazione, che viene supportata dagli altri educatori che operano nella Comunità Alloggio.
L’attività della Comunità è coordinata dalla Commissione Attività della Fondazione La Speranza che sovrintende al buon andamento della struttura. Gli educatori si riuniscono regolarmente, insieme alle componenti della Commissione, per impostare una programmazione di attività capace di gestire gli interventi scelti per il raggiungimento degli obiettivi prefissati e di offrire agli ospiti il maggior numero di occasioni possibili di gratificazione ed espressione personale, partendo dalla soddisfazione dei bisogni immediati per arrivare al raggiungimento di obiettivi a lungo termine.
E’ garantita la presenza di figure professionali, sociali e sanitarie altamente qualificate, gli ospiti sono seguiti da educatori laureati sia di giorno che di notte; il numero degli educatori è costantemente rapportato al numero degli ospiti ed alle loro esigenze, attualmente operano per la Fondazione 4 educatrici ed una tirocinante, tutte laureate in scienza dell’educazione.
Compito dell’educatore è quello di supportare gli ospiti nella scoperta del sé, nella definizione e costruzione di rapporti affettivi e nel raggiungimento degli obiettivi personali, sostenere gli ospiti nello svolgimento delle varie attività, incentivando e lasciando libero spazio alla fantasia e alla creatività.
L’équipe educativa coinvolge gli ospiti in tutte le attività e promuove il senso di autostima e autoefficacia necessario per stabilire un rapporto di fiducia reciproca, rinforzando i successi riportati dagli stessi per stimolare e incentivarne l’impegno per i successivi miglioramenti.
L’obiettivo degli educatori è quello di promuovere la conoscenza, la socializzazione, l’interazione reciproca e il rispetto tra i bambini, tra i bambini e le madri e tra le madri; tutte le attività, libere e guidate, sono supervisionate e gli operatori partecipano allo svolgimento delle stesse.
La comunità svolge un lavoro continuo e costante di inserimento del minore e della madre all’interno del contesto culturale e sociale: attraverso il tessuto scolastico, tramite lo sport, il volontariato ed altre attività di gruppo, sollecitando e sostenendo le azioni sociali e amicali sia dei minori che delle madri.
Gli educatori puntano alla globalità dell’intervento, non agiscono secondo compartimenti, ma tenendo conto dell’insieme dei fattori che si muovono attorno agli ospiti ed alla loro personalità; per delineare un valido impianto educativo, si basano sull’ascolto degli ospiti e sulla ricerca costante della loro fiducia, cercano di sollecitarli e supportarli affinché possano trovare un proprio equilibrio e una propria autonomia.
Al personale educativo è affidato il compito della stesura del Progetto Educativo Individualizzato, il sostegno e recupero scolastico, la gestione dei rapporti con le istituzioni scolastiche e gli operatori esterni che ruotano intorno agli ospiti; l’accompagnamento ed il supporto continuo nelle attività di vita quotidiana.
E' assicurata anche la presenza di due ausiliarie che, col proprio lavoro, garantiscono il buon funzionamento della struttura curando le pulizie e la preparazione dei cibi. I pasti saranno preparati in base alle tabelle dietologiche approvate dalla ASL e predisposte dalla dott.ssa Grazia Cattina, specializzata in gastroenterologia.