FONDAZIONE   LA SPERANZA - OZIERI
- 1878 - S.p.a. LA SPERANZA
 
- 1878 -
s.p.a. LA SPERANZA

LE ORIGINI

Il 1 luglio 1878 fu costituita la Società per Azioni “Società della speranza” <allo scopo di fondare e mantenere in Ozieri un Asilo Infantile>; fu lanciato un appello per la sottoscrizione delle azioni che fu accolto con grande favore e ottenne moltissime adesioni soprattutto fra i nobili e le classi più agiate. All’epoca l’assistenza pubblica era quasi inesistente, ma fortunatamente vi erano anche moltissimi benefattori che donarono beni e denari per l’assistenza dei numerosi fanciulli che avevano bisogno.
L’istituzione dell’Asilo Infantile doveva essere un’esigenza molto sentita, visto che il numero delle azioni vendute superò di gran lunga le più ottimistiche previsioni, i promotori si erano proposti di raggiungere almeno 100 azioni, ma ben presto si superarono le 200 azioni e questo permise di accettare le iscrizioni dal 24 al 30 novembre 1880 ed aprire l’Asilo Infantile il 6 dicembre 1880, alle ore 7 del pomeriggio.
Aderì all’iniziativa anche la erigenda Parrocchia di Santa Lucia che acquistò 50 azioni con le somme lasciate dalla benefattrice M. Lucia Secchi per l’edificazione della Chiesa destinata ad ospitare la Confraternita di Santa Croce, il cui Oratorio era stato demolito per ampliare la Cattedrale. Erano gli anni successivi alla legge Rattazzi ed alla presa di Porta Pia, quando i rapporti fra la Chiesa e lo Stato italiano non erano dei migliori, vi furono manifestazioni di piazza e delibere del Consiglio Comunale che chiesero che i lasciti per la costruzione della nuova Chiesa fossero assegnati interamente all’Asilo Infantile. Il Vescovo Mons. Corrias decise di devolvere all’Asilo le rendite delle somme donate da M.L. Secchi, acquisendo così il diritto ad essere membro perpetuo del Consiglio di amministrazione dell’Ente.
Il 17 Agosto del 1879 si riunì l’assemblea dei soci della S.p.a.“LA SPERANZA” che, dopo aver approvato lo statuto dell’erigendo ”Asilo Infantile”, elesse il Presidente ed i nove soci che costituirono il Consiglio di Amministrazione, che fu poi integrato con due < membri-nati >: il Sindaco di Ozieri ed il parroco di S. Lucia.
Venne eletto alla Presidenza il N.H. Avv. Don Agostino Mannu Touffani, il quale aveva donato all’”Asilo infantile” lo stabile di piazza Don Pietro Satta e tutto il terreno circostante che si estendeva da via Gavino Cocco fino alla Chiesa del Carmelo, comprendendo l’ingresso della grotta del Carmelo. La Fondazione La Speranza è ancora oggi proprietaria dell’accesso a questa grotta di notevole importanza archeologica, dove furono rinvenuti anche importanti reperti di epoca romana, che è collegata con la grotta di San Michele, la quale ha dato il nome alla “Civiltà di San Michele o di Ozieri”.
Ugualmente è della Fondazione la Speranza il palazzo dove nacque il N.H. don Francesco Ignazio Mannu, l’autore dell’inno “Procurad’ ‘e moderare, Barones, sa tirannia”, zio di Don Agostino Mannu e antenato dei Tola-Gajas.
Facendo ricorso esclusivamente alle ridotte possibilità finanziarie della fondazione si è provveduto recentemente a mettere in sicurezza e restaurare una parte dello storico palazzo dell’Asilo Infantile dove sarà aperto lo Spazio Bambini “Francesca Grixoni-Campus” e la ludoteca “Asilo Infantile



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